Allorché ti soffia sui capelli
il respiro cupo della morte,
tra le macerie del tuo corpo
cerchi segni riconoscibili di te,
ricomponi i miliardi di tasselli
della tua vita d’ogni tua sorte,
se manca qualche frammento,
vai cercandolo nei ricordi di te
di chi t’ha conosciuto in passato,
allorché il soffio non si era avverato
del cupo respiro è vivo il ricordo,
cerchi un sorriso vicino a te
una semplice parola di conforto…
