Un lungo cammino…

La propria strada è celata


La mia esistenza segnata
dal peso d’ogni semplice gesto,
dal dolore costante ed assillante
notte e giorno, giorno e notte,
senza tregua né riposo alcuno.

Stringo i denti vivo alla giornata,
con una spada di Damocle
sulla mia testa – stanca esausta –
sui miei pensieri anchilosati
stanchi arti non esercitati.

Come una pallottola d’oro
costantemente puntata,
sulla mia serenità ferita
la mia felicità tramortita,
dalle onde travolgenti e oscure.

Gioco di specchi e d’inganni
alleviate dalla scrittura di versi
di miei racconti immaginari
ove il dolore non esiste nascosto
tra le pieghe della mente…

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: