Le mie poesie m’assomigliano
ma non sono io: un mio riflesso
polaroid sfuocato in bianco e nero
appena rassomigliante al mio vero
hanno con il mio vissuto un nesso
sono schegge del mio vissuto
tracce delle emozioni che appaiono
su un foglio bianco dello schermo
poi per mia distrazione a volte
tra le sinapsi confuse scompaiano
riaffiorare dopo giorni in disarmo
confuse tra i miei gesti quotidiani
m’affanno a fissarle costantemente
tra un articolo di cruenta attualità
una partita o una semplice banalità
del vivere quotidiano opprimente
assomiglio alle mie poesie
sono parte mia: figlie mie…
