La vita m’è pesante
nulla, nessuno l’alleggerisce
neppure chi m’è vicino
non per cattiveria: non capisce!
Difficile l’empatia col dolore
fisico, che ti annienta: ottunde
i gesti, la mente ed il presente
dimentica cose importanti.
La vita m’è confusa
scompagina i pensieri
leggeri, rende pesante
e incessante ogni cosa
il dolore confonde e svuota
il senso di ciò che faccio
come esser sospeso immerso
sott’acqua senza un mare.
M’è pesante e confusa
la vita senza la poesia
fra i lenti gesti e le dita
alle mie spalle m’osserva
il mare con le sue onde
lontana l’Elba mi ricorda
i miei ingenui passi bambini
il monte Cinto: la terza età.
