Nessuno può immaginare
come la vita sia un puzzle
di cose insignificanti solo in apparenza
ma quando questa è stravolta
da un danno cerebrale devastante
ogni gesto pesa, pur insignificante
esso sia, nella quotidiana economia
non c’è legame che ne abbia l’empatia
immergendosi per un solo istante
nella mia pelle nel mio dolore
incessante e spossante nemico
con armi aguzze e taglienti
che sminuzzano i miei intenti
seguendomi passo dopo passo
mordendomi la mente ed il pensiero.
Nessuno può immaginare
se non vi è scaraventato dentro
in una notte infame e disgraziata
rubandomi i sogni e la gioia
non c’è legame che ne abbia l’empatia.
