Un lungo cammino…

La propria strada è celata

Il dolore è fraseggio
mio tempo in sì bemolle
semitono e solfeggio
delle spine e degli aghi
che m’assillano e tormentano
il dolore è suono dodecafonico
indipendente dai muscoli
e dai nervi che l’attraversano
è un ossessione continua
condanna perpetua e buia
minuetto dello stiletto
che incide il mio passo
claudicante e imperfetto
un fraseggio sommesso
ma anche ululato di lupo
disegna la mia vita d’un colore cupo…


Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: